Lancio di uova, il murales di Totti
a San Giovanni ancora sotto attacco
di Franco Pasqualetti
Stavolta niente colpi di vernice: quella era stata usata la notte tra martedì e mercoledì. Secchiate colorate per “sfigurare” il volto gigante della bandiera romanista. Ieri è stata la volta delle uova. Un lancio a mo' di bombardamento. Una sorta di tiro al bersaglio che rischia di diventare una pericolosa moda a Porta Metronia.
Già, perché se i romanisti godono nel vedere l'immagine del loro calciatore più importante in un murales di 10 metri d'altezza (ormai c'è un piccolo pellegrinaggio quotidiano fatto di ultras con sciarpe e bandiere al seguito), i “cugini” biancocelesti hanno mal digerito la scelta del municipio di autorizzare il dipinto. In particolare la presidente del municipio, Susy Fantino, è bersagliata di critiche sui siti web della Curva Nord.
Ed è proprio su internet che, da dopo la scofitta della Roma in coppa Italia con il Napoli, spopolano decine di fotomontaggi che hanno come protagonista il murales di via Apulia. Ecco allora che su facebook al posto del volto fiero di Francesco Totti c'è l'immagine di un capitano che piange. L'immagine presa dalla finale di Coppa Italia dello scorso anno, quando proprio la Lazio battè la Roma per uno a zero. E che dire della goliardica “coppa in faccia” che alcuni cybertifosi hanno realizzato nel fotomontaggio con il dipinto di Porta Metronia? Ci sono poi versioni menu “ortodosse” che vedono l'opera d'arte per Totti come protagonista. Ma dal web alla realtà il passo è breve e sulle pagine di decine di blog laziali impazza la sfida: «facciamo compagnia al capitano di Trigoria - si legge su un post facebook - dipingiamogli l'aquila accanto». Visti i precendenti qualche artista metropolitano starà già scaldando lo spray, andando così a danneggiare quella che è l'immagine di uno dei simboli più importanti della Capitale.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Febbraio 2014, 08:42
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