Ecco perché la Roma stenta
di Francesco Balzani
Difficile non ripensare alla preparazione atletica svolta sotto il sole cocente di Roma. Una decisione presa da Di Francesco che non tutti a Trigoria hanno gradito. Anche i dati individuali - raccolti ieri da forzaroma.info - non lasciano scampo. L’andamento lento ha portato solo Nzonzi (che la preparazione a Trigoria non l’ha svolta) e Perotti (che ha giocato una sola gara) a entrare nella classifica dei primi 75 calciatori che corrono di più in serie A. La media del francese è di 11,227 chilometri mentre l’argentino a Bologna ne ha percorsi (male) 10,9. Tra i peggiori della rosa compare Cristante con soli 7,3 chilometri di media. I migliori della serie A sono Brozovic (11,923) e Biglia (11,911). Proprio l’aspetto della qualità della corsa non è da sottovalutare.
Nella classifica dei primi 100, infatti, del Napoli c’è il solo Allan, ma va detto che il Napoli tiene più il possesso palla (60,3% contro il 56,1% dei giallorossi), tira di più verso la porta (144 contro i 132 della Roma) e soprattutto è ultimo in classifica per parate, segno che corre meno all’indietro per difendersi. Anche nella classifica dei falli subiti la Roma annaspa: c’è solo Dzeko tra i primi 100 in serie A con 13 punizioni rimediate. L’altro numero, che rimette al centro delle critiche la famigerata preparazione, è quello legato agli infortuni: sedici, di cui dodici di natura muscolare. Gli ultimi a essere colpiti sono stati Manolas e De Rossi. Ieri il greco ha svolto esami strumentali e ha scongiurato il rischio di lesioni, ma il problema al quadricipite della coscia destra potrebbe comunque convincere Di Francesco a lasciarlo in panchina contro la Fiorentina. La situazione di De Rossi, invece, andrà monitorata giorno per giorno. L’obiettivo è averlo almeno tra i convocati col Cska Mosca.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Ottobre 2018, 07:30
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