Juve-Roma, Pjanic non si nasconde: “Sfida speciale, ma voglio vincere”
di Timothy Ormezzano
«Sarà bello rivedere tanti ex compagni, ma voglio assolutamente vincere», aveva detto qualche giorno fa il Pianista, che a fine settembre andò a salutare i suoi ex colleghi nell’hotel del ritiro giallorosso pre-Torino. «Ho già detto a Pjanic che non mi deve parlare», la replica semiseria del Ninja. Per l’ultima recita annuale in quello Stadium che nel 2016 non è mai stato violato (21 vittorie, 3 pareggi), là dove la Roma ha sempre perso, Allegri ha due piccoli dubbi da sciogliere nel suo 4-3-1-2: Barzagli insidia Rugani in una difesa a quattro completata da Lichtsteiner, Chiellini e Alex Sandro, mentre Dybala è in vantaggio su Mandzukic per duettare dal primo minuto con Higuain, dopo due mesi senza attacco in HD.
Tutto deciso a centrocampo, con il trio Khedira-Marchisio-Sturaro alle spalle di Pjanic. Juve-Roma si gioca anche sul mercato. E sono altri dispetti. I giallorossi sono vicinissimi all’accordo con il Genoa per il prestito di Rincon, obiettivo di quei bianconeri pronti a “vendicarsi” soffiando due giocatori corteggiati dalla Lupa: proposti ben 25 milioni all’Atalanta per il centrale Caldara e 15 al Sassuolo per Pellegrini, centrocampista scuola Roma che pareva destinato a rientrare a Trigoria grazie a un diritto di riacquisto fissato a 10 milioni. Ieri intanto Sturaro ha prolungato fino al 2021, passando da 1,5 a circa 2 milioni di ingaggio: «Sogno di restare tutta la vita alla Juve».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Dicembre 2016, 11:12
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