È Verratti il faro dell'Italia di Ventura:
l'abruzzese ha già raccolto l'eredità di Pirlo
di Marco Zorzo
Ma al di là del 3-1 (che fa morale e classifica) ottenuto l'altra sera nella terra dei pompelmi, questa Italia può finalmente contare su un talento puro come l'abruzzese, che la serie A non l'ha nemmeno sfiorata. Già, perché nel 2012, quando Zeman ha portato trionfalmente il Pescara nella massima serie, trasformando quel trottolino da trequartista a regista, nessuna big del nostro calcio, dalla Juve, alla Roma, passando per Napoli e milanesi comprese, ha pensato di investire su quel talento alto proprio come Maradona (165 centimentri). Per 12 milioni il Psg se lo porta a casa nell'estate del 2012. Come perdere un giocatore si sicuro avvenire. Magari ditelo alla Roma, che per due volte ha avuto l'opportunità di portarlo in giallorosso, per poi lasciarlo andare.
Altra curiosità. Verratti è stato scoperto da un altro che in fatto di altezza non è un gigante: Nanu Galderisi, all'epoca tecnico del Pescara, che lo fece debuttare in prima squadra all'eta di 15 anni e 9 mesi, nel 2008, in Prima Divisione, l'attuale Lega Pro. E adesso l'azzurro è considerato uno dei maggiori talenti a livello europeo. Tanto che il Psg poco più di un mese fa ha deciso di blindarlo: contratto ritoccato e rinnovato fino al 2021. Tra un mese allo Juventus Stadium, quella che poteva essere la sua casa, guiderà l'Italia contro la Spagna, in una sfida che se non è uno spareggio, poco ci manca. Ma con questo Verratti, pure le Furie Rosse dovranno preoccuparsi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Settembre 2016, 09:17
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