Inter, Gabigol mai titolare finora: l'amichevole
di oggi col Lugano è la grande occasione
di Alessio Agnelli
Ma gli occhi di tutti saranno solo per lui: al secolo Gabriel Barbosa Almeida, in arte Gabigol e finalmente pronto alla prova del campo dal 1° minuto, con vista campionato. Dopo i 21 minuti all’esordio contro il Bologna e le due panchine con Empoli, alla prima convocazione, e Roma, prima della sosta, per il 20enne brasiliano quella di oggi sarà infatti una di quelle occasioni da cogliere al volo, per migliorare in termini di condizione e nelle gerarchie d’attacco di De Boer. Ma dalla sua Gabigol ha il tempo e la massima fiducia del tecnico olandese, che ha chiesto ed ottenuto un’amichevole in 48 ore proprio per testarlo e valutarne un eventuale impiego già alla ripresa delle ostilità contro il Cagliari.
Nei giorni scorsi De Boer e il suo staff hanno, infatti, accelerato il processo di inserimento dell’ex Santos, soffermandosi su tattica e movimenti da eseguire in particolare. Segno che è arrivato il momento di fare sul serio, visti i tanti impegni alle porte (dal 16 ottobre al 6 novembre 7 gare tra campionato ed Europa League, una ogni 3 giorni) e la necessità di forze fresche e affidabili.
Tra gli osservati speciali del test-match con il Lugano, anche Geoffrey Kondogbia e Marco Andreolli. Il primo, reduce dalla sostituzione con… infamia in Europa League e pronto a risalire la china dopo il chiarimento con De Boer. L’italiano, alla prima, importante verifica di campo dopo il brutto infortunio (rottura del tendine d’Achille) rimediato lo scorso anno a Siviglia. Per il transalpino certa una maglia da titolare in mediana (con Gnoukouri e Melo), per Andreolli probabile un ingresso a gara in corso (in difesa Ansaldi, D’Ambrosio, Ranocchia e Santon, con Carrizo tra i pali). Ma la sicurezza è Gabigol sull’out offensivo di destra, con Icardi e Palacio/Biabiany a completare il tridente.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Ottobre 2016, 09:03
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