Inter-Celtic, le pagelle: Guarin match-winner
e migliore in campo, Shaqiri in ombra

Inter-Celtic 1-0, le pagelle dei nerazzurri: il gol di Guarin premia una grande prestazione. Delude uno spento Shaqiri, e questa è decisamente una notizia.





CARRIZO 6.5

Terza consecutiva da titolare dei pali nerazzurri e subito un'uscita a valanga su Mackay-Steven, a salvaguardia di risultato e qualificazione. Prosieguo in controllo.

SANTON 6.5

Tiene a bada Armstrong e Johansen, facendosi trovare sul pezzo anche in fase offensiva, con proiezioni e cross a getto continuo. Ormai è un punto fermo dell'Inter manciniana.

RANOCCHIA 6

Questa volta Guidetti non lo sorprende e non è mai pericoloso. Stesso discorso con Forrest. Nel computo, anche un'occasione in chiusura di prima frazione

JUAN JESUS 6

Si trova spesso senza uomini da marcare e si dedica con successo ai raddoppi, su Guidetti e Mackay-Steven prima e su Forrest poi.

D'AMBROSIO 6

Dopo un mese ai box, gli tocca subito una maglia da titolare e uno degli avversari peggiori, Mackay-Steven, che lo buca in avvio. Ma non si dà per vinto, alzando il baricentro con l'uscita dello scozzese e andando vicino al vantaggio in chiusura di prima frazione (36' st Campagnaro ng)

GUARIN 7.5

L'ormai consueta quantità e qualità al servizio dei compagni. Sfiora l'1-0 in avvio, con un sinistro dai 20 metri di poco a lato, mette Icardi davanti al portiere a inizio ripresa e trova la rete del vantaggio in chiusura con un destro al fulmicotone nel 7. Volante e finisseur d'eccezione.

MEDEL 6.5

Subito un'imbucata per Icardi, poi tanta legna e la solita “garra” da pitbull nei contrasti. Ermetico.

HERNANES 6.5

Qualche buona progressione palla al piede e un discreto contributo in fase di impostazione. Costringe Gordon alla paratona con un sinistro dal limite. Chance sfruttata (35' st Kovacic ng)

SHAQIRI 5.5

Agisce tra le linee, spaziando su tutto il fronte offensivo ma senza mai trovare varchi e posizione giusta per far male. A referto un'occasione sprecata, per aver ritardato la conclusione di sinistro, e una di testa, per mancanza di… centimetri.

ICARDI 7

Ecco il Maurito versione 2.0, più nel vivo del gioco e in perenne movimento. Provoca l'espulsione di Van Dijk con un controllo in quota di pregevole fattura. E non smette mai di correre e lottare, impegnando Gordon in due occasioni.

PALACIO 6

Prima in appoggio a Icardi, poi largo a sinistra nel 4-2-3-1 ma sempre propositivo. Spreca un'occasione, è vero, calciando alto da buona posizione su assist di Guarin, ma crea gioco ed occasioni per i compagni (44' st Puscas ng).

MANCINI 6.5

Deve aspettare fino all'ultimo per festeggiare, cambiando anche modulo (dal rombo al 4-2-3-1) a gara in corso. Guarin, il suo fedelissimo, gli regala vittoria e qualificazione agli ottavi.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Febbraio 2015, 11:20

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