Roma, Mkhitaryan è il top in un 2020 da dimenticare
di Francesco Balzani
La media reti è superiore a tutti nella Roma, anche a Dzeko. Mkhitaryan ne segna uno ogni 149’ mentre l bosniaco lo insegue con uno ogni 177’. Otto (da inizio stagione) le perle dell’armeno. Non segnava così tanto in campionato dal 2016 col Dortmund, quando concluse la stagione con 11 reti. Importante è pure l’impatto sulla squadra. Quando Mkhitaryan segna o assiste i compagni la media si alza a 2,3 punti a partita (7 vittorie e due sconfitte) mentre quando resta a secco la media è di 1,4. Si contano, infatti, solo 12 gol in campionato suddivisi tra Kluivert, Under, Perotti, Kalinic e Carles Perez. Il numero 77 è uno dei pochi “Untouchables” di una squadra che continua a non avere una sua fisionomia. La federazione armena gli ha dedicato un tweet: «Un’altra grande partita di Mkhitaryan, che ha guidato la Roma verso la rimonta».
Contro il Brescia mancherà per squalifica, ma sarà garantita la sua presenza anche nella prossima stagione. Baldini, infatti, ha raggiunto l’accordo con l’Arsenal che a fine stagione lo libererà a zero anticipando di un anno la scadenza del contratto. Miki si legherà quindi alla Roma con un annuale con opzione sul 2° anno legato al numero di presenze (20). E sul mercato la Roma cerca altri profili simili: costo zero, esperienza e contratti brevi. Tra loro c’è Pedro ma pure Vertonghen.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Luglio 2020, 07:00
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