Donnarumma dopo il rinnovo: "Mai avuto dubbi, volevo solo il Milan"

Donnarumma dopo il rinnovo: "Mai avuto dubbi, volevo solo il Milan"

di Luca Uccello
E vissero tutti felici e contenti. La telenovela del rinnovo di contratto di Donnarumma si conclude con abbracci, sorrisi, parole d'amore ma anche uno scappellotto di Mirabelli a Gigio che giura di «essere felicissimo e orgoglioso di restare al Milan». Una firma sul contratto che lega il mancato ragioniere Donnarumma (ha promesso di prendere il diploma il prossimo giugno) al Milan per le prossime cinque stagioni a 6 milioni l'anno, compreso Antonio, il fratello maggiore, che guadagnerà un milione, anche lui fino al 2021. 

Una forzatura di Raiola? Assolutamente no perché a sorpresa si scopre che «fin dall'inizio ho avuto io l'idea di portare qui anche Antonio. Io l'ho voluto fortemente, è sicuramente bello avere due portieri che anche sono fratelli, ma la mia prima valutazione è stata senza dubbio tecnica. Antonio può fare il 12esimo del Milan e giocare quando verrà chiamato in causa. Montella mi ha supportato in questa decisione...». Parole del ds Massimiliano Mirabelli che assicura che «non ci sono né vincitori né vinti, noi abbiamo fatto quello che andava fatto». Senza dubbio come dice Marco Fassone «è una giornata particolare e importante. Solitamente non presentiamo un rinnovo di contratto, ma quello di Gigio è stato il tormentone dell'estate». 

Ora «rimettiamo fra i pali uno dei portieri più forti del mondo e di questo siamo orgogliosi. Siamo anche convinti che le cattiverie e le cose dette in questo periodo spariranno alla prima bella parata e che tutti nostri tifosi in giro per il mondo lo amino». I tifosi, o parte di loro hanno già dimenticato: basta vedere i primi autografi e selfie richiesti all'uscita da Casa Milan. «Voglio che le cose tornino come prima. Mi dispiace per i tifosi, ma ribadisco che la volontà di tradirli non c'è mai stata e li ringrazio per tutto il sostegno che mi hanno dato in questi due anni». Poi ancora: «Prometto che sarò sempre come prima perché sono un tifoso del Milan dalla nascita, questa è casa mia». Vista l'abbondanza tra i pali, Gabriel potrebbe andare a giocare a Ferrara, nell'ambiziosa Spal.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Luglio 2017, 09:00

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