Allarme ebola, la Coppa d'Africa
si giocherà: escluso il Marocco

MILANO - Un rifiuto che vale l'esclusione per Benatia e compagni dalla Coppa d'Africa. Questo ha deciso la Caf, riunita ieri a il Cairo nei confronti del Marocco, che ha rifiutato di organizzare la manifestazione per l'allarme Ebola. Con una precisazione: il torneo si giocherà regolarmente dal 17 gennaio all'8 febbraio prossimi.





Non si sa ancora dove, ma la Confederazione calcistica africana assicura che sono al vaglio altre candidature dopo i no incassati da Egitto, Sudan, Sudafrica e Ghana. Il Comitato esecutivo della Caf al più presto prenderà una decisione indicando luogo e data del sorteggio per la fase finale. In lizza ci sarebbero l'Algeria, l'Angola e la Nigeria.



Tornando al Marocco, oltre a un'ingente multa in arrivo e l'automatica squalifica dalla 30ª edizione della Coppa d'Africa, rischia ulteriori sanzioni Fifa, in seguito al mancato rispetto delle clausole contrattuali da parte della Federazione Reale Marocchina.



Contestualmente alla Coppa d'Africa, gli interrogativi riguardano anche il Mondiale per club (che vede qualificate, tra le altre, il Real Madrid e il San Lorenzo) in programma dal 10 al 20 dicembre, sempre in Marocco. La Fifa nei prossimi giorni dovrebbe chiarire il da farsi.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Novembre 2014, 10:14

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