Cerci, via la barba in attesa del transfer.
Inzaghi: "Priorità del Milan già in estate"
«Barba fatta e firma messa ! Onorato di far parte della famiglia rossonera Grazie a tutti #AcMilan#Milano#NuovoInizio», ha scritto su Instagram l'attaccante che, arrivato in prestito dall'Atletico Madrid, ha siglato un contratto di un anno e mezzo. Al momento, però, Cerci non è ancora a disposizione di Filippo Inzaghi, che spera di ottenere il transfer in tempo per la partita di domani pomeriggio contro il Sassuolo.
Con cinque mesi di ritardo, Filippo Inzaghi può finalmente godersi il rinforzo per l'attacco del Milan da subito in cima ai suoi desideri. «La società sapeva che la mia priorità era Cerci, già dall'estate, ed è arrivato - ha detto l'allenatore rossonero alla vigilia della prima sfida del 2015, contro il Sassuolo -. In estate andavo dal presidente Berlusconi e gli chiedevo per prima cosa Cerci. Intanto è un giocatore della nazionale italiana, ha caratteristiche uniche, lo vedo motivato e con gran voglia di rivalsa. Si è allenato poco, non ha la partita nelle gambe ma è voglioso di fare bene e questo fa ben sperare».
«Se arriva il transfer Cerci può già venire in panchina domani - ha aggiunto Inzaghi alla vigilia dell'impegno contro il Sassuolo -. Nelle prime partite può darci una mano entrando dalla panchina. I test sono buoni, sicuramente non è ancora pronto a fare il titolare, per 20-25 minuti può darci una grande mano già adesso».
Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Gennaio 2015, 17:19
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