Inter, parte l'assalto a Criscito per
superare la concorrenza della Roma
di Alessio Agnelli
I contatti tra il direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, e il manager del mancino di Cercola, Andrea D'Amico, sono, infatti, avviati da dicembre e garantiscono al club di Thohir la pole provvisoria nella corsa all'orfano di Spalletti (esonerato dallo Zenit lo scorso 10 marzo). Ma con tre scogli da superare: la Roma, che sta sondando il terreno con D'Amico come l'Inter e che si candida come principale antagonista, l'ingaggio e la valutazione di Criscito, sotto contratto con lo Zenit fino al 2016 a 2,8 milioni a stagione. Per il cartellino i russi ne chiedono 12/15 cash. Ma l'Inter vorrebbe proporre Fredy Guarin in contropartita. Alternative a Criscito, il brasiliano dell'Udinese Gabriel Silva e lo svizzero del Wolfsburg Ricardo Rodriguez.
Per la mediana, invece, quasi fatta per M'Vila del Rubin Kazan: c'è l'accordo con il 23enne francese (per un quadriennale secondo l' Equipe) e un'intesa di massima con i russi per uno scambio di prestiti (uno tra Kuzmanovic, Taider e Silvestre al Rubin) con relativi riscatti (nel caso di M'Vila sugli 8 mln, sempre a detta dell'Equipe). In settimana, il summit decisivo tra dirigenze. Tempo fino a venerdì (entro le 20), invece, per la risoluzione della comproprietà di Biabiany tra Samp e Parma, che dovrebbe riscattarlo per girarlo all'Inter (per Schelotto, Belfodil e conguaglio di 1/2 mln). Sul fronte uscite, invece, offerta in arrivo per Ricky Alvarez: secondo il Sunday People il Tottenham avrebbe pronti 7 milioni di sterline (8,7 in euro) per assicurarselo.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Giugno 2014, 10:25
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