Cagliari-Roma, le pagelle: Verde il migliore in
campo. Difesa disastrosa, la salva De Sanctis
di Fabio Maccheroni
DE SANCTIS 7,5
Salva due volte su Cop (sullo 0-0 e sull'1-0), una terza lo salva Cop, sul gol non ha colpe. Una buona uscita con i piedi. Con questo: serve un portiere.
TOROSIDIS 4,5
Cross disastrosi, in difesa non fa rimpiangere Maicon perché è in condizioni disastrose, ma fa rimpiangere la campagna acquisti senza un laterale difensivo.
YANGA MBIWA 4,5
Errori banali, qualcuno (su Cop) avrebbe potuto allungare la serie negativa della Roma.
ASTORI 3
Si perde Cop lasciandolo solo davanti a De Sanctis, fa errori amatoriali.
CHOLEVAS3,5
Una delle peggiori partite del greco. Inguardabile in occasione del gol cagliaritano.
PJANIC 5
C'è più nebbia in questo momento nella testa di Pjanic che in Valpadana.
KEITA 6
Perché 6? Ha toccato parecchi palloni, si è dato da fare. Un retropassaggio da brivido, mai un guizzo. Appunto, perché 6? Fra i meno peggio.
NAINGGOLAN 5
Cagliari da avversario non lo ispira. Più errori in questa partita che da quando gioca con la Roma.
LJAJIC 6,5
Un gol con un tocco delizioso. Il resto della sua gara è stato meno delizioso, ma il merito del gol decisivo pesa (28' st Paredes 6,5: entra in un momento molto difficile, blinda il risultato, quindi quantomeno merita il voto di Ljajic. Ha il merito di giocare senza domandarsi come mai finisca sempre in panchina anche quando Garcia ha gli uomini contati).
TOTTI NG
Non era in condizioni di scendere in campo. Ha fatto poco. Però quando è uscito lui la Roma non ha più passato la metà campo (16' st Sanabria ng: eppur esiste)
VERDE 8
Un paio di belle conclusioni, due assist (il primo, per Ljajic, alla Totti). Corre, indemoniato. Non sarà Neymar, ma ci mette l'anima.
GARCIA 6
Servivano i punti, sono arrivati e domenica arriva il Parma e dalla Coppa d'Africa arrivano rinforzi, soprattutto Gervinho a chiudere la quaresima. Non arriva il gioco. Anzi la squadra non gioca, subisce anche il Cagliari, è graziata tre volte da Cop. Il suo rimpianto è il gol subìto nel finale, ma dovrebbe rimpiangere la Roma delle 10 vittorie consecutive, quella che ha travolto il CSKA. Al di là del -7 dalla Juventus, deprime l'incapacità della Roma di proporre un gioco fluido. Le assenze? Ma Zola, che non ha neppure le «presenze», o qualche altro allenatore di serie A, di che cosa dovrebbero parlare?
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Febbraio 2015, 11:43
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