Jana Karšaiová a “Oggi è un altro giorno”: «L'infanzia nel regime e quella "paura" della libertà»

La scrittrice Jana Karšaiová ospite del programma condotto da Serena Bortone su RaiUno

Jana Karšaiová a “Oggi è un altro giorno”: «L'infanzia nel regime e quella "paura" della libertà»

Jana Karšaiová, ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno” su RaiUno. Jana Karšaiová è una scrittrice e Il suo libro, "Il divorzio di velluto", è fra i candidati al Premio Strega 2022.

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Jana Karšaiová  a “Oggi è un altro giorno”

Jana Karšaiová, ospite a “Oggi è un altro giorno” su RaiUno ha raccontato la sua infanzia in Cecoslovacchia: «Ho avuto un’infanzia – ha spiegato - che per me era normale, è con il senno di poi che ho capito che non era così. Ricordo delle bacheche che dovevamo allestire nelle scuole con gli slogan per il regime. Facevamo esercitazioni in caso ci fosse un attacco nucleare. Poi c’è stata la rivoluzione, la separazione tra Slovacchia e Repubblica Ceca, chi è diventato Ceco e chi Slovacco, una separazione indotta dall’alto, dal partito, che ci ha portato lentamente alla democrazia. La libertà contiene anche il senso della responsabilità, può fare paura e non è scontato diventare improvvisamente protagonisti della propria vita.

I miei genitori non ci sono riusciti, hanno vissuti 40 anni con il partito che sceglieva per loro».

Poi è arrivata in Italia e ora il suo libro, “Divorzio di Velluto” è tra i candidati al Premio Strega: «Scriverei in italiano è una sfida ma mi dà la possibilità di fuggire dalla mia lingua, che mi costringe a certi automatismi difficili da superare.  Il titolo allude alla separazione della Slovacchia ma è anche riferito a quella lenta della coppia protagonista, un modo di lasciarsi senza farsi per forza la guerra».

La vita di Jana Karšaiová

La scrittrice Jana Karšaiová ospite di “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone su RaiUno. Nata a Bratislava nel 1978 dopo aver vissuto a Praga si è poi sposata in Italia, dove ha imparato la lingua da autodidatta vivendo a Ostia e Verona e continuando la sua professione di scrittrice. Ha lavorato anche in ambito teatrale e Il suo racconto “Sindrome Italia”, è stato pubblicato sulla rivista letteraria “Nuovi Argomenti”. Il suo primo romanzo, “Divorzio di velluto” è scritto in italiano ed è incluso tra i dodici candidati al Premio Strega 2022. Con il titolo si intende la separazione tra Slovacchia e Repubblica Ceca, che nel libro rispecchia quelle fra i due protagonisti, Katarína e il marito Eugen.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Aprile 2022, 15:56
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