Perry trovato morto nella sua casa: «Abbiamo tutti perso un Amico»

L’attore aveva 54 anni. Una vita tra successi, dipendenze e depressione

Perry trovato morto nella sua casa: «Abbiamo tutti perso un Amico»

di Alessandra De Tommasi
Al chiaro di luna, con le cuffie nelle orecchie, a mollo in un angolo della piscina infinity su Manhatthan: l’ultimo post di Matthew Perry è sembrato ai suoi 9 milioni di follower quasi un presagio, un placido addio. E così l’attore si è spento, sabato 28 ottobre, proprio lì, nella sua villa sulle Pacific Palisades vicino di Los Angeles, all’età di 54 anni. Il commento più diffuso sui social è stato: «Oggi tutti noi abbiamo perso un Amico», citando Friends, la serie che l’ha reso famoso come Chandler, nel suo periodo d’oro in cui faceva anche coppia con Julia Roberts. All’epoca il cast di sei attori è stato il primo a fare cartello e ottenere 1 milione di dollari ciascuno a puntata, un’azione che ne ha rinsaldato l’amicizia, come si capisce dalle foto che ancora oggi Jennifer Aniston posta con il resto del cast. Appena due anni fa il cast della sit-com ha registrato una reunion da record (che per commemorarne la memoria Sky e NOW ripropongono in questi giorni).

Le autorità hanno trovato il corpo dell’attore senza vita intorno alla 4 del pomeriggio, ma le cause del decesso non sono ancora chiare, anche se al momento pare esclusa la presenza di droghe. L’ipotesi è nata dal suo memoir uscito lo scorso anno – in italia con il titolo di Friends, amanti e la Cosa Terribile, edito da La nave di Teseo - in cui parlava di una vita spesa tra le dipendenze dall’alcol e dagli oppioidi, tra centri di recupero e promesse di sobrietà (che ha stimato gli siano costate circa 7 milioni di dollari).

Si fa strada la possibilità che, invece, sia affogato nella sua jacuzzi, dopo aver giocato per un paio d’ore a pickeball (una specie di tennis) e aver mandato l’assistente personale a fare una commissione. Al suo ritorno lo ha trovato nella piscina, privo di sensi.

La madre Suzanne e il marito Keith Morrison sono arrivati sulla scena alle 7 di sera, ma senza lasciare alcun commento. La donna è stata giornalista e ufficio stampa del primo ministro canadese Pierre Trudeau, padre di quello in carica, Justin, che lo ha ricordato su X (ex Twitter): «La notizia della sua morte è sconcertante e triste. Non dimenticherò mai gli anni di scuola trascorsi insieme a giocare mentre tante persone nel mondo ricorderanno la gioia che hai regalato loro. Grazie per le risate, Matthew. Sei stato amato – e ci mancherai».

Il Male di cui parla nei suoi racconti lo stesso Perry è la depressione, accompagnata spesso – come ha scritto – da pensieri suicidi. Il successo prematuro a vent’anni, le sbornie eccessive, un incidente che lo ha reso dipendente dagli antidolorifici e i cinque mesi in clinica per disintossicarsi segnano l’ascesa e poi la discesa di un personaggio quasi mitologico, nella sua goffaggine e spensieratezza. Chi invece conosceva l’attore sapeva che lottava con demoni più grandi di lui.


Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Novembre 2023, 14:52
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