Tra show e laboratorio, oggi al Quirinetta
tocca a Irene Grandi con i Pastis

Tra show e laboratorio, oggi al Quirinetta tocca a Irene Grandi con i Pastis

di Simona Santanocita
Sono una sorta di fotoconcerto le opere messe in scena dal duo Pastis (i fratelli Marco e Saverio Lanza), con Irene Grandi, nello spettacolo Lungoviaggio. 

Il sodalizio artistico, nato nel 2012, anche con la realizzazione del disco solista di Irene Un vento senza nome, testimonia in questo nuovo progetto, l’esigenza di spingersi oltre la musica per sconfinare nella videoarte attraverso immagini che rimandano all’improvvisazione canora e sonora e, profilano con la partecipazione del pubblico più mete in un unico speciale viaggio a metà fra musica e poesia.

Un evento altamente interattivo, preceduto da un laboratorio che si terrà lo stesso giorno dello spettacolo a partire dalle 17, con l’allestimento di un set fotografico che renderà i partecipanti protagonisti di un video/performance, successivamente postato sui social degli stessi artisti. Durante il concerto, i video dei Pastis interagiranno con la musica suonata dal vivo; mentre sul palco Irene svilupperà, con la sua singolare voce, i vari spunti musicali che i video suggeriranno, per raggiungere di volta in volta una nuova metà secondo una consequenzialità compiuta resa viva dalla simbiosi fra chitarre, pianoforte, macchina fotografica e canto. « Questo, dice Irene Grandi, è un progetto assolutamente diverso rispetto a quelli che personalmente ho visto e la sua particolarità risiede nel fatto di racchiudere più discipline artistiche in un unico evento».

A fargli eco il duo Pastis che rispetto all’interazione dl pubblico sostengono: «il laboratorio ci offre la possibilità di prendere del materiale da chi ha partecipato per realizzare nuovi brani da proporre nella performance successiva, creando così quel senso di continuità di un vero Lungoviaggio che tocchi più luoghi».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Marzo 2016, 10:17
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