Ascoltare la nostra voce registrata può far cambiare umore: ecco perché

Ascoltare la nostra voce registrata può far cambiare umore: ecco perché
Ascoltare la propria voce registrata per molti è motivo di disagio o vergogna, perché in effetti il suono che percepiamo dall'esterno è diverso a quello che sentiamo dentro la nostra testa quando parliamo.

Questa sensazione però porta anche a far cambiare il nostro umore 'a comando', consentendo perfino di migliorarlo, come ha verificato un team di ricercatori dell'università di Lund (Svezia) su un gruppo di volontari. Un esperimento che potrebbe tornare utile nelle terapie del comportamento.

Ai partecipanti è stato chiesto di leggere un brano mentre la loro voce veniva registrata. Al termine, gli autori hanno fatto risentire la registrazione alterando (attraverso precisi algoritmi) il tono della voce dei volontari, senza dirglielo, per farli sembrare più felici, tristi o timorosi.

Ebbene, è stato verificato che quando si manipola il tono di voce di una persona, il suo stato emotivo cambia di conseguenza. "Il rapporto tra l'espressione e l'esperienza delle emozioni è stato tema di dibattito nel campo della psicologia", spiega Petter Johansson all'Independent online, uno degli autori della ricerca. "Questa - assicura - è la prima prova degli effetti diretti dell'udito sull'esperienza emozionale".
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Marzo 2016, 13:26
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