TikTok è senza dubbio l'app che più di tutte ha conquistato le nuovissime generazioni (e non solo): con oltre 1 miliardo di utenti attivi mensili, è disponibile in oltre 150 paesi nel mondo, vale 225 miliardi di dollari e solo negli Stati Uniti ha raggiunto la cifra record di 16 miliardi di ricavi nel 2023. Sono questi alcuni dei numeri di TikTok, l'applicazione che ha spopolato tra i teenagers di tutto il mondo a colpi di video brevi su smartphone, un formato poi copiato da Instagram e YouTube. In questi giorni si trova sotto i riflettori dell'Ue per l'app Lite e degli Stati Uniti che vuole ceda le attività nel paese.
La storia
L'app è stata lanciata nel 2016 inizialmente con il nome musical.ly, nel 2017 è stata acquisita dalla società Bytedance ed è stata ribattezza TikTok, Douyin in Cina (rispetto alla piattaforma occidentale integra anche funzioni di marketing e shopping avanzato). Dal suo lancio ha avuto una costante crescita e ha raggiunto la popolarità di massa nel 2020, durante la prima ondata di Covid. Nel marzo 2023, la società ha riferito che gli Usa sono in testa nell'utilizzo con circa 150 milioni di utenti, l'Indonesia è seconda con quasi 100 milioni. In Italia ha 19,7 milioni di utenti attivi mensili.
I ricavi
Il punto forte di TikTok è il formato dei video brevi accompagnati da musica, filtri ed effetti speciali: ha avuto presa su più giovani, celebrities e creatori di contenuti ed è stato imitato da Instagram con cui c'è una costante sfida distanza.
Le controversie
Non solo negli Usa, anche in altri Paesi del mondo tra cui l'Italia, la piattaforma è finita sotto il faro delle autorità regolatorie per motivi di privacy e circolazione di contenuti che possono impattare sui più giovani. La città di New York le ha fatto causa, insieme a Facebook e Youtube, per danni alla salute mentale dei ragazzi. Secondo Bloomberg, Bytedance, la società madre di TikTok, vale 225 miliardi di dollari. Mentre - per il Financiale Times - nel 2023 ha raggiunto la cifra record di 16 miliardi di dollari di ricavi negli Stati Uniti dove è in corsa per superare Meta come il maggiore social media per ricavi. Nel 2020, in piena presidenza Trump, per l'acquisto della società negli Stati Uniti si sono fatte avanti Microsoft e Oracle.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Aprile 2024, 19:21
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