Vittorio Emanuele di Savoia, morto il figlio dell'ultimo Re d'Italia: «Si è spento serenamente». L'annuncio della famiglia

Sabato 3 Febbraio 2024, 11:12 - Ultimo aggiornamento: 4 Febbraio, 12:26

Il dolore delle guardie del Pantheon

«Eravamo preparati da tempo, è una notizia che ci addolora molto. Quella del principe Vittorio Emanuele è stata una vita decisamente sfortunata, massacrato per tutta la vita; purtroppo da buona parte della stampa ogni cosa che ha fatto è stata utilizzata a suo danno». E' il ricordo all'Adnkronos del capitano di vascello Ugo D'Atri, presidente dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon.

«Ricordo quando nel 2006 venne arrestato e poi si è scoperto che non c'era niente sotto, e poi la morte del ragazzo tedesco per un colpo di pistola, mentre il principe aveva in mano un fucile e non poteva essere lui - continua - Eppure nell'immaginario collettivo è stata sempre colpa sua. Nessuno si è mai posto il problema di quanto abbia sofferto, se non chi stava intorno a lui, come noi Guardie d'Onore. Ha avuto nella vita meno di quanto meritava, è nato in una reggia, doveva diventare Re e poi a 9 anni è stato mandato in esilio che si è protratto per 57 anni, gran parte della sua vita. Una cosa medievale, inumana, anacronistica, assurda nel XX secolo». «Il principe Emanuele Filiberto mi ha chiamato un'ora fa - aggiunge il presidente D'Atri - dicendo che le intenzioni della famiglia sono di portarlo a Superga».​

© RIPRODUZIONE RISERVATA