Vittorio Emanuele di Savoia, cosa va in eredità al figlio: i gioielli contesi, le ville (all'estero), i tesori pescati in mare

Lunedì 5 Febbraio 2024, 10:05 - Ultimo aggiornamento: 10:06

Il rientro in Italia

L'abolizione della tredicesima disposizione costituzionale alla fine degli anni '90 ha consentito a Vittorio Emanuele di tornare in Italia all'inizio del Duemila. Questo cambiamento è stato reso possibile grazie agli sforzi dell'accademico torinese, il professor Giorgio Lombardi, che ha portato le istanze dei Savoia in Europa. Durante il governo Berlusconi, il ministro Marcello Pera ha dato il via al ritorno dei Savoia in Italia. Tuttavia, le promesse di un palazzo in cui risiedere e una scorta per la sicurezza, così come il desiderio di recuperare la quadreria di re Umberto al castello di Racconigi, non sono mai stati realizzati.

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