Primo caso al mondo
La donna vive infatti nei pressi di una zona lacustre abitata da questi animali, e nonostante non avesse avuto nessun contatto diretto con i serpenti, spesso ha raccolto erbe e verdure dalle rive del lago per usarle in cucina. La paziente dell'ospedale di Canberra segna il primo caso al mondo di ritrovamento del parassita negli esseri umani. Ora si sta riprendendo bene ed è ancora regolarmente monitorata. Il suo caso è stato documentato nell'edizione di settembre della rivista scientifica Emerging Infectious Diseases.