Valentino travolto e ucciso in bici a 15 anni, il gip dice no al patteggiamento. La mamma in lacrime: «Primo passo verso la giustizia»

Venerdì 9 Febbraio 2024, 11:59 - Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 15:45

Pasca e i servizi sociali

L'avvocato Carlo Fontana ha spiegato che, anche stamani in aula davanti al gup, oltre che con memorie, sia lui che l'avvocato dei familiari della ragazza rimasta ferita si sono opposti all'istanza di patteggiamento per il 33enne, in carcere da luglio e presente in aula. «Ci siamo opposti prima di tutto per violazione di legge», ha precisato il difensore, dato che l'accordo tra accusa e difesa prevedeva l'equivalenza delle attenuanti con le aggravanti contestate.

«Aggravanti infinite - ha affermato il legale - non solo la guida in stato d'ebbrezza e la guida senza patente, ma anche il fatto che lui fosse in affidamento ai servizi sociali e che ad oggi non c'è stato alcun risarcimento per la famiglia e poi ancora l'eccesso di velocità e le sue plurime recidive alla guida». E ancora: «Era stato anche denunciato dal datore di lavoro perché quel giorno si era appropriato del mezzo della ditta, quello che guidava quella sera».

Si era opposta al patteggiamento anche l'associazione vittime della strada. Il legale, dopo la decisione del giudice, ha chiarito che il gup ha rigettato il patteggiamento perché «incongruo a livello di pena e non conferme». Ora l'imputato potrà essere processato con rito abbreviato davanti ad altro gup. «Serve una pena giusta, quattro anni sarebbero stati un colpo di spugna», ha aggiunto il legale Fontana.

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