Volevano immobilizzare i dipendenti
Il piano era di attendere che qualcuno dei dipendenti arrivasse per poi sfondare definitivamente il muro e accedere all’interno degli uffici senza rischiare di far scattare l’allarme. Le fascette in plastica trovate in loro possesso hanno portato gli investigatori a ritenere che una volta fatto il loro ingresso, avrebbero poi proceduto a immobilizzare i dipendenti per attendere, con tutta calma, l’apertura delle casse temporizzate.