Lavorare con Alessandro Borghi
Non c'è spazio per l'imbarazzo sul set. «La coach Ilenia D’Avenia mi ha seguita per l’intera preparazione del personaggio e il regista mi ha concesso molta libertà», ha spiegato l'attrice. «Anche nel balletto nella quarta puntata in cui mimo un atto di masturbazione», perché se c'è libertà artistica ci si districa anche dalla paura.
E Alessandro Borghi? «Un caposquadra eccezionale per tutti», ha spiegato l'attrice. Maestro nel suo mestiere e grande capacità di essere accogliente, di far vedere il lato umano più bello. «Con lui sul set mi sentivo al sicuro».