Stupro di Palermo, la 19enne sui social: «La gente che inventa le cose mi fa uscire pazza. Che schifo»

Sabato 2 Settembre 2023, 09:59 - Ultimo aggiornamento: 14 Settembre, 09:12

Il primo sfogo sui social della presunta vittima

La presunta vittima di stupro a Palermo aveva già risposto ad altre critiche sui social: «Sinceramente sono stanca di essere educata, quindi ve lo dico in francese, mi avete rotto con cose del tipo “ah ma fa i video su TikTok con delle canzoni oscene”, “è normale che poi le succede questo”, oppure “ma certo per come si veste”. Me ne dovrei fregare, ma non lo dico per me, più che altro se andate a scrivere cose del genere a ragazze a cui succedono cose come me, e fanno post come me, potrebbero ammazzarsi. Sapete che significa suicidio?», ha detto la 19enne, che per la prima volta dopo la denuncia e la presunta violenza sessuale ha voluto replicare a chi l'attaccava. Lo sfogo della ragazza è apparso sul suo profilo Instagram.

Elena Sofia Ricci sullo stupro di Palermo: «Subii violenza a 12 anni. Sbagliato attaccare Ermal Meta»

Stupro Palermo, l'indagato Christian Maronia in lacrime: «Mi sono rovinato la vita, chiedo scusa». Accuse ad Angelo: «È stato lui a organizzare tutto»

© RIPRODUZIONE RISERVATA