Silvia Bisconti, morta a 61 anni la stilista fondatrice del marchio Raptus&Rose. Era da tempo malata

Lunedì 11 Marzo 2024, 10:01

La vita e la carriera

Diplomata all'Istituto Marangoni di Milano, poi costumista teatrale in grandi produzioni italiane, Silvia Bisconti è stata per un decennio braccio destro di Romeo Gigli. Dal 1999, per tredici anni, è stata direttrice creativa di Maliparmi, a Padova, diventando poi, tra il 2012 e il 2014, personal designer per una sceicca degli Emirati Arabi. Nel 2013 ha fondato Raptus&Rose, azienda che ha la sua sede nell'Atelier sul fiume, a Belluno, dove un'antica tipografia lungo il Piave è diventata il cuore pulsante della sua moda fondata sull'idea di abiti su misura e pezzi unici prevalentemente cuciti a mano con un'altissima qualità sartoriale. Un'esperienza che ha condensato anche in un libro, Diario di una viaggiatrice eccentrica, uscito nel 2019 per La Nave di Teseo, prima di inaugurare la nuova dimora milanese in via Farini.
Tra i grandi classici di Raptus&Rose, il Perfecto Dress, tagliato in sbieco, cucito a mano, che non si stropiccia e scivola fluido sul corpo, assecondandolo nei movimenti e nelle forme, perfetto compagno di viaggio.
Dal 2016 Silvia Bisconti ha anche condiviso con Elena Pasquin, psicoterapeuta dell'Associazione Oncologica San Bassiano ODV, di Bassano del Grappa, il Defilé della Rinascita, un progetto-sfilata che riconnette le donne che hanno attraversato o stanno attraversando la malattia oncologica con la bellezza del proprio corpo.

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