«Notizie false e infondate»
«Questa voce ha avuto avvio quella sera del 27 luglio e certamente, prima o poi, qualcuno dovrà renderne conto» aggiunge in riferimento a quella nefasta serata. «Nell'attesa - prosegue l'avvocato - attendiamo smentite da Vittorio Sgarbi, da Giuseppe Brindisi e da quelle trasmissioni tv e quei giornali che rilanciano in modo spregiudicato notizie false e infondate al solo scopo di fare audience, in totale spregio alle indicazioni che il garante della privacy ha saggiamente dato su questo caso, e gettando discredito gratuito verso la dottoressa Seymandi, che tuteleremo con decisione in tutte le sedi possibili».