Giovanni Allevi 10+
Accolto da una standing ovation lunghissima, un Giovanni Allevi emozionatissimo racconta della sua malattia: «Ho perso molto, ho perso i miei capelli, ma non la speranza». Il suo monologo, col sorriso sulle labbra, devasta il pubblico dell'Ariston che interrompe più volte le sue parole. Quel sorriso e i ringraziamenti a chi lo ha curato e lo sta curando, alla famiglia, alla ricerca scientifica, emoziona come poche cose negli ultimi anni sullo stesso palco, ed emoziona Allevi stesso, che si blocca e riparte. E alla fine toglie il cappellino. «Com'è liberatorio essere se stessi». VOTO 10+