Baby calciatore di 14 anni ucciso da auto pirata a San Vito di Negrar. Incidente a mezzanotte, rintracciato e denunciato il conducente

Martedì 1 Agosto 2023, 14:35 - Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 07:51

I Medici: poteva essere salvato

Chris Obeng Abom, il ragazzino 14enne investito e ucciso da un'auto pirata «poteva essere salvato se fosse stato soccorso» dopo l'incidente. Lo affermano i medici della terapia intensiva e d'emergenza dell'Azienda Ospedaliera universitaria di Verona, che la notte scorsa avevano accolto la giovane vittima. Secondo i sanitari le lesioni riportate dal giovane non sarebbero da sole «compatibili con il decesso», causato invece da «arresto cardiaco per ipossia da schiacciamento». In sostanza, prima di essere notato da un passante, il 14enne è rimasto a terra per un periodo di tempo che potrebbe essere risultato fatale.

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