L'aggressione
Dopo aver rifiutato la proposta di continuare a lavorare in nero, la ragazza ha cominciato a chiedere al titolare di poter ricevere almeno l'ultima busta paga, che a dicembre non risultava ancora accreditata. Dopo svariati tentativi, la giovane l'8 gennaio si reca in azienda per reclamare quanto le era dovuto. «Appena ci siamo incontrati, lui mi invitata a uscirare fuori – racconta ancora la giovane alle forze dell'ordine e a Fanpage.it – senza ascoltare il motivo per il quale fossi lì. Io rifiutavo poiché continuavo a insistere per volere delle risposte ai mancati pagamenti e alla fine in maniera bruta e violenta, mi colpiva con la sua mano destra sulla parte sinistra del mio viso, facendomi cadere a terra, dopodiché mi afferrava dai capelli e cercava di trascinarmi fuori dalla porta».