Ragazza invalida presa a calci e pugni dal titolare a Milano: chiedeva di essere pagata. «Mi chiamava araba di m...»

Giovedì 11 Gennaio 2024, 21:17

L'aggressione

Dopo aver rifiutato la proposta di continuare a lavorare in nero, la ragazza ha cominciato a chiedere al titolare di poter ricevere almeno l'ultima busta paga, che a dicembre non risultava ancora accreditata. Dopo svariati tentativi, la giovane l'8 gennaio si reca in azienda per reclamare quanto le era dovuto. «Appena ci siamo incontrati, lui mi invitata a uscirare fuori – racconta ancora la giovane alle forze dell'ordine e a Fanpage.it – senza ascoltare il motivo per il quale fossi lì. Io rifiutavo poiché continuavo a insistere per volere delle risposte ai mancati pagamenti e alla fine in maniera bruta e violenta, mi colpiva con la sua mano destra sulla parte sinistra del mio viso, facendomi cadere a terra, dopodiché mi afferrava dai capelli e cercava di trascinarmi fuori dalla porta».

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