La missione Barilla
Come riporta Gambero Rosso, nel corso della missione, Barilla coinvolgerà alcuni membri dell’equipaggio nello svolgimento di esperimenti sensoriali, per meglio comprendere i bisogni legati all’alimentazione degli astronauti in condizioni estreme. La prova verrà raccontata in un diario di bordo e servirà a capire come mantenere la pasta precotta (sarebbe impossibile bollirla in orbita) al dente per un periodo così lungo.
«Essere parte di questa missione spaziale ci riempie d’orgoglio e ci permette di esplorare una nuova frontiera dell’alimentazione dando agli astronauti la sensazione di sentirsi un po’ a casa» è il commento di Paolo Barilla, vicepresidente del Gruppo, che sembra ammiccare al famoso claim «Dove c’è Barilla c’è casa». Anche nello spazio.