Una stanza speciale
In ospedale è stata allestita una camera con una culletta a fianco al letto della mamma, con tanto di panda-peluche, per far sentire la donna e il bambino «come a casa», una scelta che punta «a normalizzare l'ospedalizzazione» ed a sciogliere ansie e timori. In sala operatoria la donna è rimasta tutto il tempo sveglia «sapendo che il bambino era a pochi metri da lei, questo le ha dato forza e maggiore tranquillità, un'alleanza estremamente utile, quella con il piccolo».
Alla donna è stato asportato un tumore al cervello nell'area che controlla la parola e il movimento del lato destro del corpo. «Grazie alla procedura in awake, conclude, la donna non avendo ricevuto farmaci che interferiscono con l'allattamento, ha potuto continuare l'allattamento senza nessuna interruzione».