Nonno violenta la nipotina di 10 anni tre volte al mese e la costringe a filmare tutto con il cellulare: condannato a 14 anni. «Papà era complice»

Sabato 9 Dicembre 2023, 15:58 - Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 18:19

Fondamentali le intercettazioni

L’anziano, d’intesa con il figlio, ricostruiscono gli investigatori, aveva tentato in ogni modo di eludere le indagini sbarazzandosi del telefono cellulare in uso all’epoca dei fatti, sminuendo l’accaduto e additando la reale responsabile nella piccola vittima, screditandola e accusandola di essere posseduta dal demonio.

Per le indagini sono state fondamentali le telefonate intercettate tra padre e figlio: «Nessun dubbio residuava sulla genuinità di quanto affermato dai soggetti intercettati, i quali, inconsapevoli che le conversazioni erano ascoltate, si scambiavano liberamente valutazioni e opinioni».

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