La confessione
Melvin ammise solo durante il funerale di Rosie che non aveva mai confessato a sua moglie di avere un cancro terminale. Per l'uomo era la cosa giusta da fare, sia per lui che per lei, risparmiando così svariati problemi anche ai figli. Secondo Melvin in questo modo la moglie era riuscita a sopravvivere per oltre 21 anni dalla diagnosi.
Infine, il ringraziamento al dottor Tobias: senza di lui e le sue cure «molto probabilmente non sarebbe sopravvissuta tutto questo tempo», ha sostenuto l'uomo.