Michele Misseri a Quarto Grado: «Sarah e Sabrina erano come sorelle». L'ultima lettera inviata alla moglie e alla figlia

Venerdì 16 Febbraio 2024, 23:10

«L'ho cresciuta e l'ho ammazzata»

«Voleva essere adottata dalla nostra famiglia. Fin da piccolissima era sempre a casa nostra. Mi fa ancora più male, perché l'ho cresciuta e l'ho ammazzata», afferma "zio Michele", che ripete la versione secondo cui lui è l'assassino di Sarah Scazzi. «Uscire dopo sette anni non è facile, specialmente perché ci sono due innocenti in carcere e io, colpevole, invece sono fuori…», ha detto. Quanto alla moglie Cosima e alla figlia Sabrina, condannate per l'omicidio, Misseri ha detto: «Dio mi ha perdonato, voi non lo so. Ma ora, per l'ultima volta, vi chiedo di perdonarmi».

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