Mestre, arresto cardiaco fatale per l'autista
Un modo per far capire che la prima relazione dell'anatomopatologo non è ancora dirimente sulle cause dell'arresto cardiaco fatale che avrebbe colpito Alberto Rizzotto, il conducente 40enne del bus. I magistrati veneziani hanno chiesto infatti tutta una serie di accertamenti di natura istologica e tossicologica che potrebbe dare una risposta sulla vera causa dell'arresto, al netto di eventuali cardiopatie che i medici legali potrebbero aver rilevato.
Ma per sgombrare il campo sull'ipotesi - al momento remota - dell'assunzione di alcol o sostanze bisognerà attendere il risultato dei tossicologici, appunto, con tempi più lunghi. Sulla dinamica dello schianto, invece, Cherchi ha affermato che «quello che è certo, e che hanno riferito i testimoni, è che il bus ha strisciato sul guardrail con la fiancata destra, sulla sinistra, è stato accertato, non c'è alcun segno».