Maxi perizia sull'incidente
Chi indaga attende risposte dall'analisi dei cinque cellulari sequestrati dopo il drammatico incidente. Nel caso in cui dalle verifiche dovessero emergere video, foto o chat utili alle indagini per gli altri quattro potrebbero scattare accuse di natura concorsuale. Il nodo da sciogliere è relativo alla 'sfidà da postare poi online che i cinque youtuber, tutti legati al collettivo Theborderline, stavano compiendo da alcuni giorni, girando con il Suv preso a noleggio nelle strade del quartiere a sud della Capitale.
I magistrati di piazzale Clodio, coordinati dall'aggiunto Michele Prestipino, hanno inoltre affidato ai periti l'analisi delle telecamere presenti nel tratto di strada e potrebbero acquisire anche quelle presenti su almeno due bus dell'Atac che transitavano in quel frangente e avrebbero ripreso le fasi dello scontro.
Obiettivo degli inquirenti è capire se Di Pietro abbia effettuato sorpassi o manovre azzardate e a quale velocità. I video potrebbero avere immortalato gli istanti precedenti allo schianto: non è escluso che il Suv possa avere sorpassato un auto e un bus dell'Atac prima di scontrarsi con la Smart che si trovava nella corsia opposta.