Upstrkirting, cosa significa?
È una parola di origine anglossassone, come si può facilmente intuire. Molestia largamente riconosciuta da tutte le donne che ne sono vittime, ma non (ancora) dalla legge: si tratta dell’upskirting, ossia la ripresa non consensuale delle parti intime femminili.
Nel dettaglio, la parola è un neologismo nato nello slang inglese e composto dalle parole «up», «su, insù», e «skirt», «gonna». Essa si riferisce, dunque, a tutte quelle riprese, effettuate con una fotocamera o una telecamera, rivolte dal basso verso l’alto e indirizzate verso le parti intime di una donna che indossa, appunto, una gonna o un vestito, in modo tale da inquadrarne la biancheria e/o le nudità.