Il pompiere: ce l'abbiamo messa tutta
"Ce l'abbiamo messa tutta": Ivano Ghidoni, vigile del fuoco di stanza al distaccamento di via Sardegna a Milano, racconta all'ANSA in questo modo come con la compagna anestesista rianimatrice ha estratto e soccorso tre persone finite con l'auto nelle acque gelide del lago di Como dopo un volo di decine di metri. "Eravamo andati fuori con la famiglia perché è il compleanno di mia suocera. Dopo aver mangiato lì vicino abbiamo visitato l'abbazia di Piona e quando stavamo andando via abbiamo sentito un rumore come di un masso che cadeva e poi un tonfo fortissimo" spiega.
Non era un masso ma il minisuv che era precipitato in acqua. "La gente ha iniziato a urlare dal parcheggio. Io ho chiamato il 112 e ho avvisato che stavo per intervenire". La zona era impervia, l'auto si era ribaltata ed era finita quasi completamente sott'acqua con fuori solo le ruote e il pianale. "Quando sono arrivato c'ero solo io. Ho pensato che ci fosse dentro qualcuno e ho cercato di aprire le portiere". La prima che si è aperta è quella posteriore. "Sono riuscito a estrarre la prima persona e a buttarla sul pianale. La mia compagna è una anestesista rianimatrice e ha iniziato il massaggio. In una situazione surreale è riuscita a gestire tre pazienti".