L'ira di La Russa padre
Per «tutelare l'onorabilità» della sua famiglia dalla «speculazione politica» - pur confermando di avere «piena fiducia nell'operato dei magistrati della Procura di Milano» -, La Russa fa sapere di avere dato mandato a un legale di raccogliere «tutti gli elementi che esulano dal normale esercizio del diritto di cronaca e di critica». Ce l'ha con la stampa, il senatore La Russa, ma anche con le «associazioni di sinistra» che preannunciano «flash mob politici e diffamatori». E che «hanno passato il segno», il ragionamento che affida, un format inedito, al suo staff. Una scelta di comunicazione per distinguere ciò che riguarda lui e i suoi familiari dal suo ruolo di presidente del Senato.