Harry torna a Londra l'8 maggio
Ma ora l'attenzione dei media britannici è catalizzata su un altro tema. La visita programmata per l'8 maggio di Harry e Meghan a Londra. Pare, infatti, che William e Kate stiano cercando di porgere un ramoscello d'ulivo alla coppia. I duchi di Galles, ne sono convinti i tabloid britannici, hanno chiesto di vedere i loro nipoti, Archie e Lilibet, quest'ultima è stata nel Regno Unito solo una volta nella sua vita. Markle, però, secondo il biografo reale Tom Quinn, ha rifiutato la richiesta: «Il suggerimento finora non porta da nessuna parte», ha spiegato Quinn al Mirror. Dopotutto, Harry e Meghan sarebbero stati gli ultimi tra i reali a sapere della diagnosi di cancro di Middleton.
«I duchi di Sussex – riferisce la storica Tessa Dunlop – si sono posti come alternativa alla famiglia reale. Ci hanno incoraggiato a considerarli come una versione americana della regalità (i loro figli sono principe e principessa). Tutto il loro marchio ci spinge a considerare la casata di Montecito alternativa a quella di Windsor». Non solo, la biografa accusa la duchessa di usare il suo titolo regale per sponsorizzare il suo nuovo sito, American Riveria Orchard.
«È chiaro che Harry si autoidentifica come "Spare" (riserva ndr.) reale. Ma adesso i Sussex devono pianificare la loro prossima mossa pubblica con estrema cura». Al momento la visita del duca di Sussex a Londra sembra cosa certa. «Salvo grossi sconvolgimenti, Harry tornerà sicuramente nel Regno Unito per gli Invictus Games di maggio. Se decidesse di non venire» dovrebbe dare più di una spiegazione: tutti saranno pronti a speculare sul motivo della sua assenza. Insomma, parola di esperto, Harry deve scegliere se preferisce l'imbarazzo di incontrare William a quello che seguirebbe a una mancata visita.