«Perso tempo all'inizio delle ricerche»
La mamma di Kata sottolinea che nelle prime fasi delle indagini si è perso tempo a cercare la bimba nell'hotel quando era evidente che non c'era più e invoca aiuto. "Un mese senza sapere nulla della mia bimba è un'eternità - dice -. Non so dove possa essere. Non saprei nemmeno dove cominciare a cercarla. Magari l'hanno portata all'estero. Per questo voglio che la sua foto venga condivisa anche fuori dall'Italia".