Isee 2024, come si calcola? Le nuove regole, dal concordato preventivo ai titoli di Stato: tutte le novità

Lunedì 13 Novembre 2023, 21:52

Il concordato preventivo

Tra le novità più importanti che verranno introdotte nel 2024 c'è sicuramente il concordato preventivo. Un'agevolazione, questa, che riguarderà esclusivamente i contribuenti con partita Iva. Coloro che decideranno di aderire al concordato preventivo avranno la possibilità di concordare appunto con l'Agenzia delle Entrate il reddito dell'anno per pagare le imposte. La stessa agevolazione non verrà applicata sui benefici per i quali risulta essere rilevante l'ammontare dei redditi. Nell'articolo 35 dello schema del Decreto Legislativo in materia di accertamento, che è stato approvato lo scorso 3 novembre dal Consiglio dei Ministri, viene infatti chiarito che:«Agli effetti del presente decreto, quando le vigenti disposizioni fanno riferimento, per il riconoscimento della spettanza o per la determinazione di deduzioni, detrazioni o benefici di qualsiasi titolo, anche di natura non tributaria, al possesso di requisiti reddituali, si tiene comunque conto del reddito effettivo e non di quello concordato. Il reddito effettivo rileva anche ai fini dell’indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 10». In altre parole, per i titolari di partita Iva che aderiranno al concordato preventivo, dovranno essere separate le regole relative alla determinazione del reddito per la determinazione delle imposte da quelle relative all’accesso di agevolazioni e benefici.

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