Ilary Blasi: «Noemi Bocchi l’ho cercata subito sui social». Le rivelazioni nel libro "Che stupida"

Mercoledì 31 Gennaio 2024, 09:39

La reazione di Ilary Blasi

«Possibile che Dagospia parlasse di questa cosa? E mio marito nel frattempo rinfacciava a me di essergli infedele? Non ci credevo. Va bene che le persone non si conoscono mai fino in fondo, però eravamo cresciuti insieme. Forse altri si sarebbero potuti comportare così, ma lui? Impossibile. Provai a telefonargli. Niente, la linea non reggeva. Così gli scrissi su WhatsApp. Condivisi l’articolo e gli chiesi cosa stesse succedendo, chi fosse questa ragazza, se poteva spiegarmi. “Non so chi sia” mi rispose. “E allora perché indicano proprio lei e non quella di fianco? Due file dietro? Vorrà dire che il fotografo la conosceva, no?” “Che ne so, me l’avranno presentata a un circolo di padel, forse l’ho vista due volte, mi ha chiesto la foto per i bambini, come tanti miliardi di persone. Poi guarda, guarda la foto: mica sta vicino a me.” E poi, lucidamente, mi fece notare che, se quella fosse stata la sua amante, mai l’avrebbe portata allo stadio, dove ovviamente aveva un faro puntato addosso e, di conseguenza, tutti l’avrebbero notata… Ci stava. Quindi gli credetti. Era mio marito, non avevo mai avuto motivo di dubitare della sua parola, e anche adesso… perché avrei dovuto farlo? Che cosa avevo? Una fotografia in cui si vedeva una ragazza alle sue spalle. Nulla. Però rosicavo. Perché Dagospia dava la cosa per certa? Con che coraggio metteva in mezzo una persona sconosciuta ai più? Fosse stata nota, forse avrei capito la scelta di pubblicarne il nome, ma così? Nome e cognome… Non capivo», scrive Ilary Blasi nel suo libro "Che Stupida".

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