La famiglia sempre vicina
In questi ultimi mesi si sono avvicendati al suo capezzale, nella clinica romana Salvator Mundi, la moglie Clio (89 anni) e i figli Giovanni e Giulio oltre ai più stretti collaboratori, tra i quali il suo portavoce di sempre, Gianni Matteoli. Con i familiari, Napolitano riusciva talvolta anche a scambiare qualche parola nonostante la spossatezza per poi ricadere nel sonno farmacologico. Fino alla decisione di mercoledì quando i medici hanno staccato i macchinari che lo aiutavano nella respirazione. Ma, nonostante questo, il cuore ha continuato a battere seppur flebilmente con regolarità fino al sopravvenire di complicanze infettive.