Dispositivi connessi da impiantare nel cervello per comunicare con i computer solo attraverso il pensiero. Quella che fino a pochi anni fa poteva sembrare fantascienza potrebbe a breve diventare una realtà alla portata di chi poptrà permetterselo: si chiama Neuralink la strartup che domenica ha impiantato il primo dispositivo in un essere umano. Il paziente si sta «riprendendo bene. I risultati iniziali mostrano un promettente rilevamento dei picchi di neuroni»: questo l'annuncio su X di Elon Musk, l'imprenditore che nel 2016 ha fondato l'azienda di neurotecnologie.