Tremano 150 dipendenti
«Abbiamo appreso solo dai media della sentenza che riguarda la nostra fonte di lavoro», afferma Emma, addetta alla reception. «Stiamo vivendo momenti di profonda angoscia ed incertezza, perché vogliamo continuare a lavorare. Tra noi ci sono famiglie che pagano un mutuo, il fitto di casa, che hanno figli da mantenere all'università e vorremmo essere rassicurati sul nostro futuro».