Perché è ancora in bolletta
«La scelta di mettere il canone in bolletta ha rappresentato il sistema più semplice possibile per incassare» e ridurre il tax gap, ma «sfido voi a dirmi che il canone Rai collegato alla bolletta energetica non sia un onere improprio», ha sottolineato il ministro, spiegando che per andare incontro alle indicazioni Ue il paese ha iniziato a togliere dalla bolletta altri oneri impropri ovvero quelli legati ai costi per la «denuclearizzazione». Ad ogni modo se il canone non verrà più pagato con la bolletta elettrica , ribadisce, «servirà reperire 1,8 miliardi circa dalla fiscalità generale» e «se si decide di andare sulla fiscalità generale significa chi si paga più o meno in base alle aliquote di reddito».