Bollette della luce, proroga del mercato tutelato fino al primo luglio 2024: cosa succede con le tariffe. Il Codacons: unificare anche il gas

Mercoledì 20 Dicembre 2023, 17:08 - Ultimo aggiornamento: 17:09

Cosa cambia per le tariffe

«Il mercato (di luce e gas, n.d.r.) si è stabilizzato, e per questo vediamo un ritorno delle tariffe a prezzo bloccato. Chi vuole bloccare il prezzo oggi può farlo, rinunciando nel breve periodo al massimo risparmio. La garanzia di un prezzo fisso nel tempo è prezzata dagli operatori, che devono assorbire il rischio di volatilità future, e si cautelano con marginalità maggiori sulle offerte fisse». Lo scrive in un comunicato Paolo Benazzi, responsabile Utilities di Segugio.it. Nel primo trimestre 2022 le tariffe a prezzo fisso per 12 mesi rappresentavano il 70,2% delle tariffe luce e il 65,5% delle tariffe gas scelte dagli utenti. Un anno dopo, nel primo trimestre 2023, queste percentuali sono crollate, rispettivamente, al 13% e al 7,3%, per via dell'instabilità del mercato. Nella seconda metà del 2023, però, a fronte di una stabilizzazione dei prezzi all'ingrosso, le tariffe a prezzo bloccato sono tornate «d'attualità»: nel quarto trimestre sono state scelte dal 24% degli utenti sulla luce e dal 32% sul gas. Le offerte a prezzo indicizzato restano ancora il riferimento del mercato, grazie al maggiore risparmio di prezzo e alla crescente conoscenza del meccanismo di queste tariffe da parte dei consumatori. Si registra poi un'accelerazione dei passaggi al Mercato libero, agevolata anche da prezzi ben più sostenibili rispetto alla fine del 2022. Nel quarto trimestre 2023 gli utenti provenienti dal Mercato tutelato hanno rappresentato l'11,6% dei contratti di energia elettrica attivati tramite il comparatore, con una crescita di 3,9 punti percentuali rispetto al terzo trimestre del 2023. Questa crescita è ancora più accentuata per le forniture di gas. Nel quarto trimestre, i clienti provenienti dalla Tutela rappresentano l'8,1% dei contratti attivati, +4,3 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA