Dopo che negli ultimi giorni sembrava che si andasse verso una proroga delle mascherine al chiuso, il governo pare invece aver cambiato idea: il sottosegretario Andrea Costa, in un'intervista all'agenzia ANSA, fa infatti sapere che si potrebbe passare dall'obbligo ad una semplice raccomandazione da maggio, quando l'attuale norma sull'obbligo dovrebbe decadere.
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«In settimana sicuramente ci si incontrerà e sulle mascherine verrà presa una decisione. Credo che la direzione sia quella che si passi a una raccomandazione perchè sono convinto che in questi due anni gli italiani abbiano preso una consapevolezza diversa, come per le mascherine all'aperto, e vedo cittadini che le indossano ancora», le parole di Costa, secondo cui «una riflessione che invece si può fare è mantenere ancora l'uso della mascherina per i mezzi di trasporto. Questa è la posizione che sostengo io e mi auguro che si possa arrivare a questa sintesi».
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«Dobbiamo lanciare dei messaggi di fiducia e di speranza ai cittadini.
«Per quanto mi riguarda le mascherine le toglierei anche a scuola soprattutto durante le ore di lezione, i bambini sono seduti al loro posto, penso che oggettivamente anche per loro si possa valutare di non metterle. Questa è la mia posizione, la posizione di Noi con L'Italia», aggiunge il sottosegretario Costa. E sul Green pass: «I criteri sono sempre quelli. Di fatto c'è sempre. La differenza - dice Costa - è che dal primo di maggio non verrà più richiesto per nessun tipo di attività e noi confidiamo e auspichiamo che non ce ne sia più bisogno. Non è che sparisce, semplicemente non viene più richiesto e non viene più utilizzato. Così come peraltro la struttura commissariale. Non c'è più il commissario straordinario ma c'è sempre una struttura pronta per l'evenienza».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Aprile 2022, 18:59
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