Barberini, l'apertura della metro slitta: rischio caos per Natale
di Fabio Rossi
Metro A, Barberini è pronta: ma nessuno la riapre
Incidenti scale mobili sulla metro A: annullata la sospensione dei dirigenti Atac
LA CONVOCAZIONE
Tanto che l'opposizione, con la consigliera capitolina Lavinia Mennuni (Fratelli d'Italia) ha già chiesto una convocazione della commissione mobilità, presieduta da Enrico Stefano (M5S), per fare luce sulla vicenda, che ha ormai i contorni di un vero e proprio giallo. «Non si capisce per quale motivo la stazione non venga riaperta - attacca Mennuni - Questa storia va chiarita, anche per valutare la possibilità di presentare una denuncia per omissione d'atti di ufficio a carico di chi non permette di restituire ai romani questa fermata di cruciale importanza». E anche la commissione trasparenza, guidata dal dem Marco Palumbo, tornerà a breve a occuparsi di piazza Barberini.
I TEMPI
Dopo 224 giorni di chiusura, infatti, a Barberini sono state risistemate quattro scale su sei. Ma manca il nulla osta per riaprire, mentre continuano i lavori sugli altri impianti. E, oltre al via libera interno dell'Atac, manca ancora il collaudo dell'Ustif, l'Ufficio speciale trasporti a impianti fissi del ministero delle Infrastrutture. A causare i tentennamenti, a quanto si apprende, ci sarebbero la natura della stazione, particolarmente profonda, che se non riavviata con tutti gli impianti funzionanti rischierebbe una nuova chiusura al primo guasto, anche di poco conto, su una scala mobile. Sulla vicenda, peraltro, è aperta un'inchiesta della Procura di Roma, che potrebbe indicare alcune prescrizioni da seguire per riaprire in assoluta sicurezza. «Il disservizio rischia di protrarsi addirittura dopo le festività natalizie commenta Andrea De Priamo, capogruppo Fdi in aula Giulio Cesare - Da Raggi un fallimento totale sul comparto mobilità, l'ennesimo motivo per dimettersi».
Furiosi anche i commercianti della zona, che già nei mesi scorsi avevano avviato un'azione legale contro Campidoglio e Atac per i danni subiti alle loro attività, superiori al milione di euro. «Sarebbe gravissimo se la metro Barberini dovesse rimanere chiusa anche durante le feste natalizie - sottolinea Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti - Sarebbe un doppio danno per la Capitale, una figuraccia nei confronti del turismo mondiale e un colpo ai commercianti e all'indotto economico del centro storico».
Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Novembre 2019, 12:34
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